Altra super prestazione dell’Under17 della Fulgor Basket nel Campionato Eccellenza che cede alla fortissima GGS Cuneo dopo una bellissima partita giocata al Pala Bagnella, interpretata per almeno 30 minuti nel migliore dei modi ed a testimonianza dei frutti del duro lavoro quotidiano.
Rispetto alla gara di andata, la Paffoni questa volta ha la forza di replicare colpo su colpo agli ospiti fin dalle prime battute, tenendo la partita in un sorprendente equilibrio: GGS è squadra di livello nettamente superiore, la Fulgor tiene testa e respinge ogni tentativo di fuga (16-19). Nel secondo periodo i rossoverdi fanno addirittura meglio, alzando oltre ogni limite la propria asticella: la performance su entrambe i lati del campo è encomiabile e dopo il pareggio raggiunto a metà del quarto (29-29), i ragazzi di coach Zaccardini si tolgono anche lo sfizio di mettere la freccia del sorpasso, volando sul 35-29 dopo tre siluri dai 6,75. GGS torna a far sentire il fisico ma la Fulgor è galvanizzata e gestisce splendidamente i suoi possessi, realizzando sia contro uomo che contro zona canestri di notevole prodezza. Un paio di sbavature ed imprecisioni aiutano però Cuneo a rifarsi sotto ed all’intervallo è di una sola unità il vantaggio a favore dei cusiani (39-38). Equilibratissimo l’inizio della ripresa: sorpassi e controsorpassi accendono ancora di più il match, con i ragazzi della Paffoni che fanno un figurone al cospetto della prima della classe e chiudono sotto di 4 dopo trenta minuti giocati. Lo sforzo mentale e fisico per reggere l’urto della partita inizia a bussare alla porta però e la Fulgor accusa il colpo. GGS non se lo fa ripetere due volte ed affonda, con decisione, i canestri che mettono la Paffoni sulle ginocchia. Finisce 61-79 per la squadra di Di Meo, ma tanti applausi e complimenti ad una indomita e coriacea Fulgor.
Le parole del coach a fine gara: “Usciamo a testa alta ancora una volta dopo un confronto di altissimo livello al cospetto di una formazione che vale le Finali Nazionali. Certo, alla fine anche questa volta rimaniamo sempre con un pugno di mosche in mano, e forse il punteggio non dice veramente quella che è stata realmente la nostra partita, il nostro sforzo. Bisogna sempre ricordarsi però da dove si è partiti: abbiamo giocato un primo tempo, anche tatticamente, che mesi fa era impensabile fare. Sono veramente contento di quello che stiamo producendo; riuscire a durare mentalmente di più e magari a strappare anche qualche altro punto per muovere un po’ la classifica, in questa fase, sarebbe la ciliegina sulla torta ad una stagione onestamente sopra le aspettative.”
Fulgor: Tonoli 2, Messina 4, Meschia, Botta 2, Caramelli 17, Fracasso 4, Rossetti M. 2, Strino 18, Fiorillo 10, Rossetti P., Pastore 2, Rigotti. All. Zaccardini – Ass.All. Lodetti.
GGS: Picollo, Di Meo 15, Occelli 2, Rinaldi 3, Bernardi, Bertaina 8, Vergnaghi 23, Barra 18, Nastasi 10, Biga. All. Di Meo.