L’identikit del match contro Basket Piombino

Sabato si comincia con la seconda fase. Il campionato entra nel vivo e la Paffoni va a caccia di conferme in questo 2021 per ora molto positivo. Gli uomini di Andreazza, dopo un avvio di stagione complicato, hanno invertito il trend vincendo nove delle ultime dieci partite, e presentandosi alla seconda fase con la faccia di chi vuole scrivere un’importante pagina di storia della società. Al cospetto dei lacuali si presenta Piombino, squadra degli ex per Andreazza e Procacci, che tuttavia dovrà guardare la partita dalla panchina. Piombino arriva alla seconda fase con tre vittorie e una partita da recuperare, ma la partita non sarà semplice come può apparire.

Prima partita contro “le toscane”, che tipo di squadra è Piombino, quali sono i pericoli a cui si può andare in contro?

Piombino era una delle squadre più accreditate per il podio alla fine di questo campionato. Hanno avuto mille vicissitudini e per questo la classifica non rispecchia il reale valore della squadra, che ormai ha capito che deve lottare per obiettivi meno nobili, ma che sulla singola partita può vincere contro chiunque. Noi questo lo sappiamo e ci faremo trovare pronti”.

Per te è una partita un po’ speciale, quali sono le sensazioni che si provano incontrando una squadra in cui sei stato per parecchio tempo?

Hanno tanti esterni con punti nelle mani e tanti tiratori per cui dovremmo fare una partita attenta sulle loro bocche da fuoco senza lasciare però sguarnita l’area. Sicuramente per me Piombino è stata un’esperienza importante, che non dimenticherò mai. Ho avuto tre squadre con tanti uomini veri e anche se tutti si ricordano la squadra che arrivò in semifinale due anni fa, io ho il rammarico per l’anno scorso, perché ai playoff avremmo recitato sicuramente una parte importante, ma l’emergenza covid fermò tutto”.

Come sono andati questi giorni di pausa e come sta Procacci?

In questo momento della stagione è molto importante arrivare alle partite con energie fisiche, ma soprattutto con la giusta concentrazione che sono le due cose che alla fine ti fanno difendere e giocare insieme in attacco. Procacci è in via di recupero, ma ancora non si è allenato con la squadra”.

 


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