Come in gara uno partenza sprint di Omegna, che si porta subito sul 10-4 con le triple di D’Alessandro e Grande. Faenza non si scompone e si aggrappa ad uno straordinario Sgobba, che tramuta in oro ogni pallone che tocca. Impressionante la serie dell’ex Biella, che pareggia a quota 14 e propizia il primo vantaggio ospite con tripla di Zampa sul 19-20. Balanzoni in chiusura di primo quarto dalla lunetta sigilla il 21-20 del 10’. Secondo quarto che si apre con uno 0-7 romagnolo: a chiuderlo è sempre Sgobba, che sale a a 18 punti in 12’. Scali rompe l’incantesimo, ma la Rekico si mantiene sempre avanti fino al 26-31. Il break questa volta lo propizia Grande ( 14 a metà partita): cinque suoi punti significano sorpasso rossoverde ed all’intervallo è 33-32 per Omegna. Nel terzo quarto la coppia Cantone-D’Alessandro scava il primo, vero solco. I due ex Cento piazzano un super parziale che indirizza il match sui binari rossoverdi: Omegna vola sul 53-38, con Faenza in grande difficoltà su ambo i lati del campo. Anche Bruno e Balanzoni sono super e la Paffoni al 30’ guida 58-41. Quando Balanzoni, dall’arco, mantiene il più 17 sul 61-44 al 33’ sembra finita, ma forse la Paffoni alza troppo presto il piede dall’acceleratore e Faenza torna a meno 9 con i dardi di Silimbani e Casagrande. Finale comunque in controllo e la Paffoni, con il 68-57, vola 2-0 nella serie e vede la finale
Vittoria 68-57 e si vola 2-0
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