E’ tempo di playoffs, è ora di quarti di finale, incontriamo il Rucker San Vendemiano.
La squadra veneta si è qualificata ottava nel girone B totalizzando 32 punti e vincendo 16 sulle 30 gare totali.
La talentuosa compagine del trevigiano ha sconfitto tutte le prime della classe del proprio girone durante la regular season, dimostrando di poter competere con qualunque squadra anche ben più blasonata e profonda nel roster.
La rosa allenata da coach Mian è di chiara matrice offensiva, con ben 77.2 punti realizzati a partita.
Le guardie titolari della squadra sono due veri e propri scorers, i loro nomi sono: Giacomo Bloise (1990) e Marco Perin (1993), entrambi esterni con punti nelle mani e doti balistiche, in grado di segnare canestri difficili anche in contropiede.
L’ala piccola del quintetto è: Edoardo Rossetto (1994), ala piccola con grandi qualità nel gioco spot up (ossia, su scarico) tiratore mortifero piedi per terra e con la giusta taglia fisica per difendere sulle ali strutturate.
Gli interni dello starting line up sono: “Il fighter” Dorde Malbasa (1995), giocatore con grande tocco in avvicinamento ed agonista di primissimo livello e l’atletico: Jacopo Vedovato (1995), agile e con grandi qualità fisiche.
Dalla panca, due sesti uomini di lusso, il primo è una vecchia conoscenza del basket piemontese: Marco Mossi (1988), ala grande con infinita conoscenza del gioco e tiro dal perimetro. Il secondo risponde al nome di: Stefano Borsato (1986), difensore eccellente nonché tiratore mortifero da palleggio aperto.
Questi sono i giocatori più rappresentativi del club e saranno i nostri agguerriti avversari di questo quarto di finale.
Ora è davvero arrivato il bello e siamo pronti a gare piene di emozioni ed adrenalina.
Forza Fulgor!