Simoncelli man of the match

Si comincia con questi quintetti nel derby: Simoncelli, Gasparin, Dagnello, Arrigoni ed Andrea Bianchi per Omegna, mentre Domo si affida a Foti, Realini, Serroni, Bianconi e Tuci. Avvio tutto di marca ossolana: Bianconi e Realini per il 5-0 biancoazzurro che diventa 7-2 con Tuci. Ghizzinardi cambia, inserendo Fratto, che ha un ottimo impatto. E’ Arrigoni il principale artefice del 10-0 che fa schizzare Omegna sul 12-7. Fioravanti però dalla panchina pesca la carta Avanzini: canestro, un paio di rimbalzi e recuperi per il break di 6-0 che significa nuovo sorpasso Vinavil Cipir sul 13-12, prima che Fratto faccia 1/ 2 dalla lunetta per il 13-13 del 10’. Nel secondo quarto meglio la Paffoni, che dà l’impressione di poter allungare sul 20-15 con un Perez capace di volare a rimbalzo d’attacco. L’attacco della Paffoni però di fatto si ferma qui: Hidalgo è una scheggia impazzita, mentre Omegna non fa canestro nemmeno in una vasca da bagno. L’ultimo vantaggio cusiano è una tripla di Simoncelli, ma poi arriva un 9-1 ospite per il 32-24 con un ottimo D’Andrea a segno sulla sirena. Pazzesco il terzo quarto: la Fulgor sembra spaesata e Bianconi la punisce con una tripla di tabella per 38a25. La resurrezione rossoverde ha un nome ed un cognome: Alex Simoncelli. L’ex Tortona si carica la squadra sulle spalle e la tira fuori dalle secche. Irreale la sua prestazione: in 7’ Simoncelli ne mette 20, esalta pubblico e compagni e la Paffoni in un amen ribalta la situazione. Il parziale è di 24-2: la quarta tripla quasi consecutiva del play di casa fissa il 49-40, che diventa 52-44 al 30’. Avanzini segna il meno 4 sul 54-50, ma poi la Paffoni riallunga le mani sulla partita con Arrigoni ed il solito Simoncelli, ancora a segno dalla lunga distanza. Finale senza pathos: vince la Paffoni 68-60.


Pubblicato

in

, ,

da

Tag: