Sconfitta in trasferta per la Foma Paracchini Omegna nella settima giornata di ritorno del campionato di Serie D: gara contrassegnata da una oggettiva differenza fisica, di chili e centimetri, che la compagine della Fulgor, giunta nel torinese pure rimaneggiata, fa fatica a contrastare fin dalle prime battute.
Dopo un timido avvio equilibrato, infatti, i locali giocano una gara solida su entrambe i lati del campo e la Foma Paracchini non regge l’urto. Padroni di casa che con regolarità trovano canestri con soluzioni vicino a canestro che i rossoverdi faticano a contrastare. A rendere assai più in salita la partita per la Fulgor, sono le percentuali al tiro decisamente basse per poter pensare di competere in una situazione di estrema emergenza. Brava Rivarolo a non fare sconti e ad imporre il proprio ritmo e la propria fisicità, determinanti per la larga vittoria finale.
Le parole del coach: “E’ stata una gara fisicamente complicata, non semplice da affrontare nelle condizioni in cui eravamo. Abbiamo provato anche ad alternare diversi tipi di difesa, ma a fronte delle percentuali offensive che abbiamo avuto diventa comunque poi arduo riuscire a stare in partita. Bravi i nostri avversari a sfruttare al meglio i loro vantaggi; noi dobbiamo imparare ad essere più duri e più intensi per sopperire alle lacune fisiche, soprattutto in gare come questa dove hai le polveri bagnate al tiro.
Sirelma Basket Rivarolo – FULGOR OMEGNA: 81-53
(23-13 17-9 27-14 14-17)
FULGOR: Messina 2, Vercelli 2, Rossetti P., Santini 3, Barberis 9, Strino 7, Forte 11, Rossetti M., Kuznetsov 19, Vernoli. All. Zaccardini.