Grande impresa della Fulgor Basket Under17 che, nella seconda giornata di andata del Campionato Eccellenza, batte nella splendida cornice del PalaCipir la quotata College Borgomanero in un derby vietato ai deboli di cuore. Partita bellissima, emozionante e ben giocata da entrambe le formazioni, risoltasi solamente negli ultimi minuti.
Dopo un primo quarto giocato in completo equilibrio, College mette le mani sulla partita e scava un importante break portandosi sulla doppia cifra di vantaggio, approfittando di un attacco Paffoni che si inceppa. I giovani di coach Zaccardini però non demordono e limitano i danni chiudendo all’intervallo sotto di 8 lunghezze (36-44). Nella ripresa è una Fulgor da stropicciarsi gli occhi: in un amen ricuce lo strappo e dopo quattro minuti mette addirittura la freccia del sorpasso. Da qui è un botta e risposta continuo a suon di canestri in penetrazione e dall’arco con continui capovolgimenti di fronte (60-59 dopo 30 minuti). Stesso copione nell’ultimo periodo, l’esperienza degli ospiti a questi livelli si fa sentire, ma i rossoverdi mostrano uno straordinario carattere e la gara rimane punto a punto col tabellone sul 69-69 a tre minuti dal termine. Sorpassi e controsorpassi caratterizzano ancora l’andamento della gara che i Lupi della Fulgor fanno loro grazie alla precisione dalla linea di tiro libero ed all’ultima importante difesa sul possesso ospite negli ultimi cinque secondi. Vince la Paffoni 78-76 che si regala così un prestigioso successo.
Le parole di coach Zaccardini: “È stata veramente una gran bella partita di pallacanestro giovanile, ben interpretata da entrambe le squadre. Per quanto riguarda noi beh, che dire: nel pre-gara avevo detto ai ragazzi di giocare sereni e di provare ad essere competitivi su entrambe i lati del campo, sebbene chili e centimetri non si trovino negli armadietti. Alla fine non solo lo siamo stati, ma ci siamo tolti anche lo sfizio di portarla a casa e questo ci riempie di orgoglio. Oltre al carattere devo dire anche che sono molto soddisfatto della qualità del gioco espresso, che al netto di qualche errore ingenuo che ancora facciamo, penso sia stato di buon livello. Ora ci godiamo la vittoria ma rimaniamo umili e coi piedi per terra, continuando passo dopo passo il nostro percorso con determinazione e consapevolezza”.