La Paffoni è solida e concreta, la Sangio non può nulla al Battisti

Vince e convince la Paffoni di coach Quilici, che sul campo di casa ferma la Sangiorgese 72 a 56 grazie ad uno straordinario quarto periodo e, più in generale, in una partita messa sui binari più congeniali ai rossoverdi fin da subito.

Si parte a ritmi alti, ma senza che il punteggio decolli. La Sangio spara a salve da tre punti, la Paffoni costruisce con maggior pazienza e si mette al comando delle operazioni. Il break sul finire del quarto vale oro, l’avvio di secondo quarto è anche meglio e coach Roncari, con i suoi bloccati a quota 13 punti, ci vuole parlare su. Bianchi inizia a segnare, Bloise mette in ritmo i compagni e Testa apre il fuoco da oltre l’arco: alla pausa lunga la LTC Group è viva, 35 a 30 il punteggio. La ripresa è punto a punto, Bloise trova il canestro del primo sorpasso Sangio, ma Minoli, con gli attributi, risponde un attimo dopo con una tripla pesantissima. Il quarto periodo è interpretato perfettamente dalla Paffoni, che gioca con pazienza, muove la palla, si prende tiri ben costruiti e trova il solito Markovic pronto a realizzare, con anche un ottimo Solaroli, l’energia di Antelli e l’esperienza di Picarelli. Vince con merito la Paffoni, che ora prepara il derby contro College Borgomanero.

Coach Quilici a fine gara: “Abbiamo fatto una partita molto concreta, dispiace perché avremmo potuto avere anche un margine di scarto più alto. 72 punti segnati contro la miglior difesa del campionato, il coinvolgimento da parte di tutti, sono elementi importanti che mi danno fiducia. Ora il derby con Borgomanero, all’andata fu una battaglia durissima, il campionato non lascia partite facili e abbassare ora la soglia dell’attenzione sarebbe da stupidi”.


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