Domenica sera, ore 18:00, la Paffoni Fulgor Basket di coach Andreazza sarà impegnata sul parquet di Alba per sfidare l’Acqua San Bernardo di coach Jacomuzzi. Alba vive uno splendido momento di forma, il giovane Reggiani, protagonista in positivo all’andata, è stato eletto miglior under 21 del mese di febbraio e tutta la squadra – nel complesso – sta giocando ad ottimi livelli.
Sarà una partita difficile, in cui la continuità sarà determinante, e coach Marco Andreazza lo sa. Assieme a lui scopriamo qualcosa in più sul momento della Fulgor e sull’avversaria
Si va ad Alba dopo aver giocato una delle migliori partite del campionato: come si lavora in settimana per “azzerare” e prendere consapevolezza che sarà un’altra partita quella di domenica?
“Abbiamo iniziato la settimana prima di tutto cercando di concentrarci su noi stessi, dando un po’ di recupero a qualche acciaccato che speriamo di recuperare presto, poi abbiamo messo attenzione comunque alle cose che non sono andate bene nella partita di Cesena e nel corso della settimana metteremo anche attenzione ad alcuni dettagli che ci serviranno per arrivare pronti a domenica“.
Alba è una squadra leggera, veloce e dinamica che ha messo in difficoltà tante “big”: quale può essere l’antidoto?
“Alba è una squadra forte, ben allenata e in un ottimo momento. Ha vinto su campi difficili come Rimini, Imola e Oleggio e quindi questo basta per tenere le antenne dritte. Per contro ogni tanto manifestano le classiche problematiche di alti e bassi tipiche delle squadre giovani, ma è una partita che va preparata e poi giocata con la massima attenzione per tutta la sua durata, e dove una delle chiavi sarà anche la capacità di modificare qualcosa nel corso della gara”.
La pausa ci ha fatto bene sotto Natale, potrà essere l’occasione per lavorare ancora tanto sui dettagli e mantenere la condizione. Avete già pensato a come affrontarla?
“Alla pausa penseremo dopo la partita di Faenza, ora ci concentriamo su queste ultime due partite in pochi giorni”.