Bis al derby del rubinetto

Il derby dei rubinetti premia ancora la Paffoni, che vince al supplementare contro una Gessi mai doma, che ha confermato le sue indubbie qualità. Il PalaBattisti può esultare per il 70-66 finale di fatto le consegna quanto meno il secondo posto. La Paffoni, senza Simoncelli, che lunedì sarà operato al ginocchio a Reggio Emilia, ritrova a pieno regime Gurini e Corral, che parte subito in quintetto insieme a Villa, Gasparin, Dagnello ed Arrigoni. Borgosesia invece si affida a Caversazio, Gay, Mercante, Cozzoli e Lenti. Avvio tutto di marca ospite: subito 8-0 con bottino diviso tra Gay e Lenti. Dagnello scuote i suoi con una tripla, replicata poco dopo per il 10-10. Anche Arrigoni colpisce dall’arco, ma al 10’ è perfetta parità sul 15-15 grazie anche alla caterva di rimbalzi offensivi conquistati dalla Gessi(8 nei primi 10’). Il secondo quarto vede salire alla ribalta prima Arrigoni, poi Fratto e Corral. La Paffoni offre una buona pallacanestro, difende e corre anche in contropiede con la super inchiodata di Arrigoni che vale il 24-1. Dalla lunga trovano il fondo della retina Fratto e Villa, ma la Gessi risponde con la stessa moneta grazie a Gatti e Molteni per il 29-23. Finale di secondo quarto all’insegna di Corral: due super canestri, un assist per Fratto ed all’intervallo la Paffoni comanda 35-28. Meglio l’uscita dai blocchi della Gessi dopo il riposo: Cozzoli segna da 3, poi confeziona addirittura il gioco da 4 che vale il 42-42. Arbitraggio con tanti errori, Borgosesia scappa sul più 5, ma Fratto e Corral riportano in linea di galleggiamento la Paffoni per il 51-52 del 30’. Ultimo quarto in cui non segna praticamente nessuno, tensione alle stelle, una marea di errori da una parte e dall’altra. Perez e Villa ridanno vantaggio a Omegna, ma un sontuoso Marcante tiene i suoi nel match. La sua schiacciata vale il 60-60, poi canestro di Gurini e replica ancora dello stesso Mercante, che avrebbe anche il tiro della vittoria ma lo sbaglia: è supplementare, 62-62. Villa segna dall’arco per il piu’ 3, per 2’ abbondanti non si segna. Gessi ancora avanti di 1, poi Gasparin si inventa la giocata della partita: canestro e fallo per il 68-66. Dalla lunetta poi Arrigoni, dopo l’errore della Gessi, sigilla il successo 70-66.


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