Non possiamo, per questioni di spazio, elencarveli tutti. Ci accontenteremo di dirvene alcuni perchè a Paffoni-Cecina, sabato sera alle 21, non si può proprio mancare.
Uno
Si affrontano le prime due della classe: la Fulgor è prima con 9 vittorie (3 consecutive, 7 nelle ultime 8 giornate), la squadra livornese è seconda a meno due ma con una gara in meno (quella con la Fiorentina che si recupera il 21 dicembre). Entrambe arrivano da un buon momento e vogliono continuare la loro marcia.
Due
In trasferta, Cecina è un osso durissimo: fino ad oggi ha perso solamente a Castelletto contro la Vinavil Cipir, complici anche gli infortuni. Insomma, l’avversaria è da temere e rispettare.
Tre
I tanti ex della partita: da una parte Francesco Fratto, che trova la squadra della sua città. Dall’altra Lasagni e Zaccariello, transitati da queste parti per una stagione.
Quattro
La Coppa Italia. Chi vince lo scontro diretto, è con un piede e tre quarti alla final eight di Casalecchio di Reno. La qualificazione sarebbe addirittura aritmetica in caso di vittoria per la squadra di Ghizzinardi.
Cinque
Un Natale da primi in classifica. Nella storia recente della Fulgor, un Natale in testa non lo si passa dal primo anno di Giampaolo Di Lorenzo: era la squadra dei record e di Matteo Bertolazzi. Prima, bisogna risalire al 2004-2005 con Crotti in panchina, quando la vittoria con Bergamo al PalaBagnella consegnò il primato a Radaelli e compagni.
Sei
L’aspetto sociale. L’Avis day è da sempre un momento importante. Quest’anno lo sarà ancora di più, perchè le offerte per i gadget saranno devolute ad Omar Martinella, lo sfortunato giovane calciatore che ha avuto un grave incidente sul lavoro.
Sette
Dimostrare che il cuore rossoverde batte forte. chissenefregadijuveroma: tutti al PalaBattisti per vincere.
Otto
Trascorrere finalmente una cena di Natale con serenità e gioia: domenica sera l’appuntamento è all’Oratorio di Omegna con chef Eugenio (prenotazioni chiuse mercoledì 14).
Vi aspettiamo al PalaBattisti!!!
#chissenefregadijuveroma