Omegna-Jesi. Gara 3: 91-73

Riapre la serie la Paffoni Fulgor Omegna, che in gara 3 di playout batte la Betulline Aurora Jesi 91-73 e accorcia le distanze nella serie sul 2-1. L’inizio di partita è equilibrato, con Smith a rispondere ai colpi di Sorokas (11-8). Il massimo vantaggio arriva sul più otto con un paio di giocate in acrobazia di Galloway. Massimo vantaggio che diventa più nove in chiusura di primo quarto, in cui la Fulgor avanti 26-17. La Paffoni supera la doppia cifra di vantaggio dopo la prima pausa corta arrivando fino a più tredici, con Smith e capitan Gurini sugli scudi. Nonostante l’uscita forzata di Smith per un infortunio al ginocchio (e non rientrerà più), Omegna continua a volare, raggiungendo il più diciassette. L’assenza dell’ala americana è pesante, ma la Fulgor trova le risorse per mantenere un buon margine di distanza e con il canestro di Cappelletti si va negli spogliatoi sul 50-33. Nel terzo quarto la Paffoni deve fronteggiare il tentativo di rimonta degli avversari, che con Gueye e Sorokas ritornano sul meno undici. La Paffoni regge bene l’onda d’urto di Jesi anche con le seconde linee: Galmarini e Vildera portano il loro contributo alla causa e, con l’aiuto di Galloway, si chiude la terza frazione sul 69-54. Nel quarto periodo arriva il più ventuno della Fulgor con la tripla di Casella e tutto il PalAmico si esalta. L’Aurora lotta fino alla fine, ma Omegna non cala di concentrazione: tocca a Marusic rispondere all’ultimo tentativo di rimonta dell’Aurora con la bomba del più diciassette a due minuti dalla fine. Finale 91-73 e la serie in questo modo continua: appuntamento per gara 4 domenica 8 maggio al PalAmico di Castelletto Ticino alle ore 18.
Paffoni Fulgor Omegna – Betulline Jesi: 91-73 (26-17, 50-33, 69-54)
Paffoni: Zanelli 9, Iannuzzi ne, Vildera 4, Cappelletti 15, Galmarini 1, Marusic 9, Casella 10, Banach, Gurini 20, Smith 8, Galloway 15. Coach: Faina.
Je: Battisti 4, Scali, Maganza 11, Moretti, Corbett 13, Paci 5, Santiangeli 8, Picarelli 11, Gueye 9, Sorokas 12. Coach: Cagnazzo.