Jesi-Omegna. Gara 5: 75-61

Non passa la Paffoni Fulgor Omegna a Jesi, dove è costretta ad arrendersi 75-61 e a dover inseguire la salvezza nel secondo turno di playout. Per l’Aurora novità importanti a inizio gara: Janelidze torna a disposizione di coach Cagnazzo dopo tre mesi d’assenza per infortunio, mentre il quintetto base vede Gueye e Maganza prendere il posto di Paci e Battisti. Come sempre quando gioca in casa Jesi parte fortissimo e con la mano molto calda, soprattutto quella di Santiangeli. La Fulgor però risponde con lo stesso fuoco e dopo cinque minuti il risultato dice 13-9. Con un parziale di 6-0 i padroni di casa allungano a più dieci e chiudono la prima parte di gara sul 25-15. Nel secondo quarto l’Aurora allarga il gap, arrivando a toccare addirittura il più ventuno, grazie anche a tanti rimbalzi offensivi. La seconda frazione si rivela essere un autentico incubo tecnico per la Paffoni, dove la Betulline resta avanti in ampia misura e alla pausa lunga si va negli spogliatoi sul 42-21. Nel terzo quarto Omegna non riesce a concretizzare i suoi sforzi e rimane sotto intorno ai venti punti. Nel quarto periodo la Paffoni prova l’impresa, tentando una rimonta a dir poco impervia: prima tocca il meno quindici, poi il meno quattordici e infine il meno dodici a poco meno di tre minuti dalla fine con il canestro di Iannuzzi. Nel finale tuttavia Jesi gestisce i possessi con calma e può dare il via alla festa per la salvezza raggiunta. Finale 75-61 e la Fulgor che accede al secondo turno di playout. L’avversario sarà la Virtus Roma: gara 1 e 2 previste a Roma domenica 15 Maggio alle ore 18 e martedì 17 maggio alle ore 20:30.
Betulline Jesi – Paffoni Fulgor Omegna: 75-61 (25-15, 42-21, 57-37)
Je: Battisti 4, Scali ne, Maganza 9, Janelidze 4, Corbett 24, Paci 2, Santiangeli 16, Picarelli 3, Gueye 5, Sorokas 8. Coach: Cagnazzo.
Paffoni: Zanelli 5, Iannuzzi 16, Vildera ne, Cappelletti 12, Galmarini 2, Marusic 5, Casella 6, Banach ne, Gurini 9, Galloway 6. Coach: Faina.