Omegna-Rieti: 79-80

A inizio gara la prova a correre, mentre gli ospiti vanno alla ricerca del talento dei suoi solisti. 10-4 Omegna dopo cinque minuti di gioco, che tenta di prendere ritmo e rubare qualche canestro nei primi secondi dell’azione. Con pazienza e grazie ai secondi possessi Rieti aggancia il pareggio, ma la tripla di Iannuzzi chiude la prima frazione 19-16 a favore dei rosso-verdi. Nel secondo quarto Dalton Pepper prende in mano la situazione e a cinque minuti dalla pausa lunga porta i suoi avanti 27-31. La seconda frazione è ardua per la Paffoni, mentre la Npc, trascinata dai suoi americani, prende entusiasmo e va negli spogliatoi in vantaggio 35-40. L’inseguimento della Fulgor continua nel terzo quarto, con i padroni di casa che provano a stringere le maglie in difesa e a costruire tiri di maggiore qualità, fino ad arrivare a meno due sul 48-50, con Casella molto aggressivo al ferro. Si arriva all’ultima frazione con Rieti che conduce 59-63, ma la Paffoni è in partita e concentrata. La Fulgor mette in campo tutto quello che ha nel quarto periodo e agguanta la parità a quota 71 a cinque minuti dalla sirena finale con la tripla di Zanelli. Le due squadre sanno che si stanno giocando moltissimo e la tensione in campo è alta. La sfida finale dalla linea della carità vede Pepper segnare un perfetto due su due dopo un fischio che ha fatto storpiare il naso a più di un tifoso e a dare il nuovo vantaggio minimo alla Npc (79-80) e, dopo un azione per parte non concretizzate, Omegna ha la palla in mano ad una manciata di secondi dalla fine: prima Casella, poi Iannuzzi subiscono dei contatti sospetti, ma per gli arbitri non ci sono irregolarità e Rieti porta a casa due punti per 79-80.
Paffoni Omegna – Npc Rieti: 79-80 (19-16, 35-40, 59-63)
Ome: Moore, Zanelli 16, Iannuzzi 18, Vildera 4, Cappelletti 9, Terenzi 9, Galmarini 4, Banach ne, Casella 12, Gurini ne, Smith 7. Coach: Magro.
Rie: Hidalgo 2, Buckles 17, Mortellaro 19, Della Rosa, Benedusi, Feliciangeli, Longobardi 4, Poziani 2, Parente 8, Pepper 28. Coach: Nunzi.


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