Termina 67-78 per Reggio Calabria la prima sfida interna della Paffoni Fulgor Omegna, che ha dimostrato di non essere quella vista a Trapani, giocando con grinta e abnegazione. Nel primo quarto la Paffoni prova a reggere l’urto della corazzata calabrese (che vanta nome di caratura nazionale come Mordente, Crosariol e Spinelli) e, con le triple di Zanelli e Casella, alla metà del primo quarto è sul 10 pari. Il match è in equilibrio e la Viola nel finale di periodo sfrutta una palla persa dei padroni di casa per mettere la testa avanti sul 20-22. Nel secondo quarto Omegna prova a rimanere attaccata a Reggio Calabria che si porta sul 25-30 spinta dai suoi lunghi. Un parziale di 1-8 per gli ospiti fa scivolare indietro la Fulgor che, di voglia e tenacia riesce a non sprofondare e rimanere in partita alla fine della prima parte di gara sul 34-42. La Bermè riparte conparziale di 12-0 firmato da Freeman, con il quale la Viola tenta subito la fuga decisiva. Però la Paffoni non si arrende e, sostenuta da un PalaBattisti da tutto esaurito, torna sotto la doppia cifra di svantaggio sul 46-54. L’ultima frazione viene aperta da Rullo per i nero-arancio, ma c’è ancora Fulgor in campo che, con le giocate di Smith, tiene aperte le sue chance di rimonta. A chiudere i conti però sono due bombe dell’MVP della partita Freeman, che ghiacciano i tifosi rosso-verdi. Finale 67-78 per Reggio Calabria e alla Paffoni il merito di non aver mai mollato e di aversela giocata contro una big di questo campionato.
Infine la Paffoni Fulgor Omegna desidera ringraziare “Al Vecchio Fornaio Pasticcere”, per il sostegno costante e di grande qualità che da alla causa rosso-verde
Paffoni Omegna – Bermè Reggio Calabria: 67-78 (20-22, 34-42, 46-54)
Om: Moore 12, Zanelli 10, Iannuzzi 14, Vildera 2, Cappelletti 6, Terenzi, Galmarini, Casella 12, Gurini ne, Smith 11. Coach: Magro.
R.C.: Freeman 27, Costa, Lupusor 4, Mordente1, Rullo 13, Ghersetti 10, Sindoni, Crosariol 11, Brackins 7, Spinelli 5. Coach: Benedetto.