Sconfitta la Paffoni Fulgor Omegna, battuta in casa dalla Viola Reggio Calabria 88-95. Con il ritorno in quintetto di Stefano Masciadri la Paffoni parte in sordina, analizzando come la Viola intende giocarsela dovendo sopportare l’assenza di Erik Rush. Lo stesso capitano rosso-verde scalda l’ambiente con una gran schiacciata, ma Rossi e Ammannato rispondo con i mezzi giusti e a metà quarto l’equilibrio la fa già da padrone sul 14-13. In un inizio di partita che vede prevalere gli attacchi sulle difese la Fulgor trova subito concretezza da Iannuzzi, mentre Reggio Calabria affida a Deloach e ad Ammannato il compito di reggere l’urto con la prima frazione di Omegna. Un parziale di 6-0 dona il primo vantaggio significativo della gara ai padroni di casa (25-17), ma casini negli ultimi secondi Casini restringe le distanze per il 25-20 Omegna. Nel secondo quarto il ritorno in campo dopo tre settimane di Riccardo Tavernelli lo vede protagonista in un parziale di 6-0, in replica al 5-0 tutto di marca Deloach con cui la Viola aveva aperto in quarto, agguantando momentaneamente il pareggio. A cinque minuti dalla pausa lunga la Paffoni continua a condurre sul 34-29, con un buon contributo dalla panchina di Giacomo Gurini. Sul finire di primo tempo Devon Saddler si rende protagonista con quattro punti in fila, mentre gli ospiti si affidano alla mano sartoriale di Casini che, con Rezzano, tiene a galla i suoi sul 46-40. Nell’ultimo minuto Deloach ricorda a tutto il PalaBattisti chi aveva deciso il match d’andata e le due squadre vanno al riposo sul 49-44. Nel terzo quarto un paio di giocate di Marco Rossi cancellano il disavanzo tra le due squadre e la Viola trova il primo vantaggio dal 2-0 di inizio partita sul 53-55. Il tutto fa parte di un parziale di 8-0 con cui Reggio Calabria porta la testa avanti, nonostante l’assenza forzata di Ammannato (per problemi di falli). Una terza frazione complicata vede la Fulgor inseguire e alla ricerca di quella continuità offensiva e difensiva che aveva permesso ai ragazzi di coach Magro di condurre per tutta la prima parte di gara. Omegna forza Reggio Calabria a rotazioni forzate e a commettere falli (andando tanto dalla lunetta) ma la Viola comanda nel nome di Rezzano (otto punti nel quarto e 21 in tre quarti), toccando anche la doppia cifra di vantaggio e chiudendo la terza frazione sul 62-70. L’inizio di quarto quarto vede la sfida Rossi-Masciadri a contendersi il dominio sul match, ma i nero-arancio non mollano e mantengono il vantaggio sul 69-77. Oltre al playmaker ospite, l’altro massimo problema per Iannuzzi e compagni sono i rimbalzi in attacco concessi (tre in quattro minuti), con cui la Viola costruisce la maggior parte dei suoi punti. Un’ultima frazione da panico vede l’uscita di Iannuzzi dopo una brutta caduta, che gela il PalaBattisti. La Fulgor tenta un’ultima, disperata rimonta, ma le percentuali dall’arco dei tre punti precipitano e si vede costretta a incassare il primo referto giallo casalingo del 2015 per 88-95. Mvp della partita Massimo Rezzano, autore di 27 punti, 9 rimbalzi, 3 assist e 40 di valutazione.
Omegna-Reggio Calabria 88-95 (25-20, 49-44, 62-70, 88-95)
Omegna: Della Torre, Iannuzzi 16, Vildera, Cappelletti 2, Conger 11, Masciadri 12, Oglina, Gurini 11, Tavernelli 8, Smorto 5, Saddler 23. Coach: Magro.
Reggio Calabria: Deloach 19, Casini 17, Azzaro 2, Rezzano 27, Lupusor 4, Rossi 18, Rush, Florio, Sindoni, Ammannato 8. Coach: Benedetto.