Ecco le parole di coach Alessandro Magro il giorno dopo la partita contro la Remer Treviglio:
“Quella di ieri è stata senza dubbio una partita d’alto profilo per le due squadre. Abbiamo disputato una gara matura, aggressiva e sono più che soddisfatto per come abbiamo giocato ad ampi tratti: alla fine del terzo quarto eravamo a +8 con 70 punti realizzati, mandando i giocatori che volevamo a referto nelle situazioni preparate in settimane, perciò, rispetto al passato, stiamo continuando a crescere nella capacità di capire quali sono i nostri mezzi. Abbiamo un Conger ritrovato, che nelle ultime cinque partite è tornato ad essere un faro nel nostro attacco dopo un piccolo periodo di smarrimento, così come Saddler. Cappelletti non ha fatto rimpiangere Tavernelli, giocando un match di grande profilo, perciò sono contento per la prestazione dei primi trenta minuti. Poi, complici i problemi di falli e le rotazioni ridotte, abbiamo subito il rientro importante e imponente di Treviglio. Abbiamo concesso 16 rimbalzi d’attacco e fatto tirare per 77 volte una squadra che, come noi, fa del gioco in velocità e il tiro da tre delle armi di punta e nel quarto quarto hanno prodotto parecchio gioco. Noi ci siamo fatti trovare un po’ impreparati in alcune situazioni di uno contro uno e di rimbalzo e alla fine la partita è stata decisa dagli episodi. Forse 13 punti sono troppi come scarto, però devo dire che sono mancati il guizzo e la cattiveria che servivano per portare a casa una partita importante. Comunque le cose positive sono state tante: abbiamo prodotto un grande spettacolo che è uno spot per la pallacanestro. Purtroppo è da segnalare l’infortunio di Marcelo Dip, che non ha disputato il secondo tempo, riducendo ulteriormente le rotazioni. Le prossime due partite (molto ravvicinate) saranno contro due squadre tostissime, che hanno voglia di far bene e sono lanciate. Nei prossimi dieci giorni dovremo prepararci e lavorare duro. Vogliamo mantenere il fattore campo, tornando il più presto possibile alla vittoria.”