Non passa la Paffoni Fulgor Omegna sul campo della Proger Chieti, sconfitta per 82-76. Ecco le parole di coach Alessandro Magro nel post gara:
“E’ stata una partita tra due squadre che equivalgono, simili sia per i valori che mettono in campo che per l’andamento altalenante di campionato. Abbiamo fatto la nostra partita in ampie fasi del match, andando a sfruttare bene le situazioni di isolamento da noi costruite. Quella che è andata meno bene è stata la marcatura di Sollazzo, non solo per i 23 punti realizzati, ma anche per i 7 assist smistati. Siamo stati molto disciplinati nel controllare i loro tiratori perimetrali, però purtroppo sono state proprio due bombe ravvicinate a tagliarci le gambe nel finale. Dobbiamo rivedere alcune situazioni tecniche, ma comunque siamo riusciti a conservare il +13 di vantaggio negli scontri diretti. Abbiamo lottato fino all’ultimo, c’è molto rammarico ma non tutto è da buttare. Anche alcune situazioni arbitrali ci hanno penalizzato: nel mio primo tecnico mi sembrava che Iannuzzi non fosse affatto in torto e nel momento della mia espulsioni per il secondo tecnico a trenta secondi dalla fine le immagini televisive hanno dimostrato che la scelta arbitrale è stata decisamente eccessiva. Ora daremo ai ragazzi due giorni liberi, per smaltire la lunga trasferta (10 ore di pullman all’andata e altrettante per il ritorno), per riprendersi dal punto di vista fisico e mentale. Ci ritroveremo in palestra mercoledì per preparare un’altra trasferta molto insidiosa come quella di Ferrara.”
Chieti-Omegna 82-76 (17-17, 19-22, 22-18-24-19)
Chieti: Hamilton 5, Ippolito, Palermo 8, Di Emidio, Paesano 12, Ancellotti 16, Sergio 10, Monaldi 8, Di Giacomo, Sollazzo 23. Coach: Galli.
Omegna: Iannuzzi 21, Vildera, Cappelletti 6, Conger 15, Masciadri 2, Gurini 12, Dip, Tavernelli 5, Smorto, Saddler 15. Coach: Magro.