Omegna-Tortona: 81-93

Ritorno a casa con sconfitta per la Paffoni Fulgor Omegna, che, nonostante il recupero (anche se non al 100%) di Gurini, Masciadri e Tavernelli, perde contro l’ORSI Tortona per 81-93. Tortona, reduce da quattro vittorie in fila e con tanti tifosi che hanno seguito la squadra, parte forte con il 2-7 dei primi tre minuti, firmato Crockett e Tavernari. La risposta della Paffoni ha un nome e un cognome: Stefano Masciadri, che con cinque punti in fila infiamma il PalaBattisti. Ma gli ospiti non si fanno intimorire, proprio per niente: Crockett, in versione “demonio”, domina sotto canestro, con un paio di bimani che esaltano i bianco-neri. A tre minuti dalla prima pausa corta il parziale è di 9-19, con Derthona con qualche giro in più nei suoi motori. Con problemi in difesa, la Fulgor non intende chiudere i primi dieci minuti al buio e spinge per recuperare il passivo. Giacomo Gurini suona la carica uscendo dalla panchina e Omegna chiude il quarto con il buzzer beater di Stefano Masciadri per il 21-25. Con una grande percentuale dal campo nella prima frazione (56% dal campo), Tortona continua a trovarsi a meraviglia, soprattutto nelle situazioni di alto-basso, allungando nuovamente sul 21-33. Tre palle recuperate in fila spingono la Paffoni a crederci e a non abbattersi per il cattivo inizio, ma non riesce a ridurre il gap: è sempre sulla doppia cifra il vantaggio degli ospiti, che con un Tavernari ispiratissimo stanno avanti con il massimo vantaggio del 28-42. Nel finale di secondo quarto Omegna cerca linfa vitale correndo in attacco e stringendo le maglie in difesa: il tabellone luminoso cita 34-44 Derthona a poco meno di un minuto dalla pausa lunga. Le poche decine di secondi restanti vengono chiuse dalla tripla di Devon Saddler per il 40-47 di fine secondo quarto. Galloway, Tavernari e Simoncelli conducono Derthona in un primo tempo molto positivo, con una grande prova offensiva aiutata, da percentuali oltre la media (60% da 2 punti e 56 da 3), mentre per la Fulgor vive un primo tempo negativo su entrambe le metà campo, perdendo la lotta a rimbalzo (7-23) e con diverse cose da sistemare. Il ritorno in campo dei rosso-verdi è roboante, con Iannuzzi che con quattro punti in fila incendia il PalaBattisti. Il parziale di 9-2 Omegna riequilibria il match a quota 49, mentre il canestro successivo di Iannuzzi dona il primo vantaggio della gara alla Fulgor sul 51-50. La sbiadita copia del primo tempo sembra solo un ricordo per la Paffoni, che a metà frazione è in vantaggio 54-51. Crockett però riprende da dove aveva interrotto e torna a fare la voce grossa in avvicinamento, per il nuovo vantaggio ospite sul 55-60, che diventa 55-63 dopo la tripla di Galloway, che firma il contro parziale di 1-12. Ma, in questo terzo quarto ormai tramutato in partita a ping-pong, i ragazzi di coach Magro si rifanno sotto con Gurini e Masciadri, per il meno due a un minuto e mezzo dal termine (61-63). Ci si appresta a vivere gli ultimi dieci minuti sul risultato di 63-65 e una gara in grande equilibrio. A partire col piede giusto è Tortona, con Rotondo a riportare avanti i suoi sul 67-72. Ma il primo canestro dal campo di Tavernelli riporta tutto in parità sul 74-74. A poco meno di quattro minuti dalla fine il parziale di 1-11 Tortona ricaccia indietro Omegna, con Crockett e Galloway a volare a canestro. Parziale che a questo punto della partita diventa troppo ampio da colmare per la Paffoni Fulgor Omegna, che cede 81-93. MVP del match Jeffrey Crockett con 22 punti, 19 rimbalzi, 4 assist e una stoppata.

Omegna – Tortona: 81-93 (21-25, 40-47, 63-65, 81-93)

Omegna: Iannuzzi 19, Vildera, Cappelletti 1, Conger 4, Masciadri 13, Gurini 15, Dip 2, Tavernelli 5, Smorto, Saddler 22. Coach: Magro.

Tortona: Rotondo 11, Gioria, Simoncelli 5, Carosi, Strotz, Losi 5, Crockett 22, Valenti 9, Tavernari 18, Galloway 23. Coach: Cavina.


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