A quindici giorni dalla spettacolare vittoria contro la Liomatic Group Bari riaprono le porte del Battisti per la sfida che vede di fronte la nostra Fulgor alla Dinamica Mantova.
L’estate mantovana della palla a spicchi è stata un susseguirsi di novità e comunicati, segno del generoso lavoro messo in atto dalla società del presidente Negri per regalare ai propri
tifosi una grande annata di basket.
I cambiamenti dopo il ripescaggio in Lega2 Silver hanno interessato ogni settore del team biancorosso; cominciando dal roster, modificato per 8/10 con le uniche conferme di Jordan Losi e Luca Pignatti, passando per la rivoluzione nello staff tecnico, con l’accordo con coach Alberto Morea che ha voluto con se come vice un vecchio amico della Fulgor, ovvero Gabriele Grazzini assistente di Di Lorenzo due stagioni fa, arrivando alla modifica del logo e al cambiamento del nome da Pallacanestro Primavera a Pallacanestro Mantova.
La coppia “made in USA” è composta da Johndre Jefferson e Ramon Clemente.
Johndre Jefferson è nato in South Carolina nel 1988, ha frequentato per i primi due anni di college la Northwest Florida University, per poi passare nella prestigiosa università del suo
Stato, la South Carolina University, con la quale ha disputato il campionato di Division I della NCAA vestendo la maglia dei Gamecocks. Nel 2011 comincia la sua carriera tra i professionisti: prima in Slovacchia, nella prima serie nazionale e poi in Serie B in Israele, dove ha trascorso la passata stagione (17 punti, 13,9 rimbalzi e 2,9 stoppate di media).
Centro con tanti punti nelle mani, è dotato di mezzi fisici e atletici spaventosi che gli consentono di correre molto bene il campo, prendere rimbalzi e intimidire l’attacco al centro dell’area essendo tra le altre cose anche un ottimo stoppatore.
Ramon è nato a New York ma è naturalizzato portoricano. Dopo esser uscito nel 2009 dalla prestigiosa Wichita State University con la quale ha affrontato la Division I del campionato NCAA, nelle ultime quattro stagioni è stato grande protagonista nel campionato israeliano nel quale si è messo in mostra per le sue enormi doti fisiche, in particolare come
saltatore e schiacciatore. L’ultima stagione, chiusa con 18,1 punti e 10 rimbalzi di media, l’ha trascorsa sempre in Israele con la maglia dell’Ironi Nahariya.
Nelle file della Dinamica c’è un ex Castelletto ovvero Alex Ranuzzi: cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna, Alex è un giocatore di pazzesca solidità che fa della penetrazione in palleggio il suo punto di forza, sfruttandola al meglio per mettere in difficoltà le difese avversarie.
La formazione di coach Morea può contare anche su un giocatore del calibro di Mike Nardi: nato in America, ma cittadino italiano, ha giocato dal 2003 al 2007 con la maglia dei Wildcats della Villanova University, disputando la Division I del campionato NCAA. Dal 2007 ad oggi, se escludiamo una parentesi in Olanda la passata stagione (11,5 punti e 5,8 rimbalzi),
ha sempre calcato i parquet di tutta italia, sia nel campionato di LegaDue (Montecatini, Pavia e Forlì) che in quello di Serie A (Avellino, Pesaro e Milano).
Altro giocatore da tenere assolutamente sotto osservazione è Mirza Alibegovic: nato in America nel 1992, ha però cittadinanza sportiva italiana. Cresciuto nelle giovanili della Snaidero Udine, figlio d’arte (papà grande protagonista una ventina di anni fa in Fortitudo Bologna), ha già collezionato importanti presenze nella sua breve carriera. Il suo curriculum
sportivo, infatti, è rimpolpato da alcune presenze in LegaDue con Udine, in Serie A con la Scavolini Pesaro e una stagione passata a Pistoia, sempre in LegaDue (3,4 punti e 2,4 rimbalzi).
Giocatore di enorme talento, capace di fare molto male dall’arco dei 6,75.
E poi ci sono i due “superstiti dello scorso anno“ ovvero Luca Pignatti e Jordan Losi: Luca, dopo un brutto infortunio al piede sinistro è pronto al rientro in campo, mentre Jordan alla
quarta stagione in maglia Stings (13,6 punti e 5,5 assist nel campionato scorso) è ormai diventato una bandiera per la compagine lombarda. Giocatore di grande esperienza, è un
tiratore incredibile dalla linea dei tre punti, in grado di segnare anche tiri impossibili. Giocatore che non va assolutamente lasciato andare in trance agonistica.
Per non lasciare nulla al caso la società di via Ardito Desio lo scorso 23 novembre ha tesserato Davide Lamma.
Il play/guardia nativo di Bologna, classe ’76, per 191 cm nella scorsa stagione ha vestito i colori della Tezenis Verona in Legadue ma nella sua lunga carriera è stato protagonista per anni in Serie A (Siena, Cantù, Milano e Reggio Emilia) e Legadue ed ha conquistato la medaglia di bronzo agli europei del 2003 in Svezia con la nazionale italiana.
Chiudono il roster i giovani Francesco Veccia e Giovanni Allodi, tutti e due cresciuti cestisticamente nella Pallacanestro Reggiana.
Quello tra Fulgor e Dinamica è l’antipasto dell’undicesima giornata di campionato. Big match di giornata quello del Campus di Casalpusterlengo con i ragazzi di Zanchi che attendono la visita di Ravenna. La capolista Ferrara va sul non facile campo di Chieti mentre le due grandi delusioni di questo inizio stagione ovvero Matera e Firenze viaggiano verso la Puglia.I toscani vanno al PalaColombo contro Corato mentre Vico e compagni cercano il bottino pieno al PalaFlorio di Bari contro la giovane Liomatic. Equilibrate almeno sulla carta le sfide di Agrigento con i siciliani che dovranno vedersela contro Roseto,di Recanati he aspetta la visita di Lucca e di Reggio Calabria che riceve Treviglio.
La partita sta per iniziare, e questa sera sarà difficilissimo portare a casa i due punti… sosteniamo per tutti i 40 minuti i nostri ragazzi e conquistiamo tutti insieme una nuova vittoria!!!!
FORZA VECCHIO CUORE ROSSO-VERDE!!!
Bag