COMUNICATO N°1 – Presentazione tecnica 1 AGOSTO 2013
II debutto in LegaDue Silver e l’ufficializzazione delle scelte tecniche prese dalla società sono state oggetto della conferenza stampa del 1° agosto. Un tavolo di lavoro al quale hanno presenziato il Presidente Ugo Paffoni, il direttore sportivo Michele Burlotto, lo storico presidente della società Egidio Motetta, oggi presidente dell’Associazione culturale Kenzio Bellotti e il nuovo assistant coach Federico Perego.
“Stiamo costruendo una squadra che sappia appassionare il pubblico, le parole di patron Ugo Paffoni, e la costruzione è quasi ultimata”. Una squadra alla quale non mancherà certo l’apporto dell’Associazione Culturale Kenzio Bellotti: “Saremo vicini alla Paffoni Fulgor Basket, queste le parole di Egidio Motetta, con la nostra presenza alle partite ma anche con le nostre iniziative”.
Michele Burlotto ha fatto il punto della situazione, spendendo altre parole d’elogio verso Stefano Masciadri che si è legato al gruppo per altre due stagioni e introducendo Federico Perego: “Abbiamo voluto rinforzare lo staff tecnico con una persona di qualità, cultore del lavoro e grande esperto di pallacanestro”.
Lo stesso Burlotto ha poi ufficializzato gli innesti nel roster di Sebastiano Bianchi, guardia verbanese classe 1992 lo scorso anno miglior under della LNB, e di Francesco De Nicolao, playmaker classe 1993 con esperienze a Piacenza e Verona in A2. A questi si aggiunge la conferma di Andrea Saccagi con il quale è stato raggiunto l’accordo di prolungamento di contratto per un anno.
Federico Perego , favorevolmente sorpreso dalla folta presenza di pubblico, ha salutato i suoi nuovi tifosi: “Non mi aspettavo di trovare così tanta gente questa sera. Conoscevo il calore del pubblico della Paffoni ma non pensavo arrivasse a tanto”.
Prima dei saluti è stato trasmesso il saluto di Mike James, primo americano della storia della Paffoni Fulgor Basket: “Ciao fans di Omegna, sono eccitato all’idea di iniziare questa stagione insieme. Sono pronto ad iniziare e a vincere insieme. Ciao Omegna”