Destinazione Jesi

Manca davvero poco a gara 1 di playout, dove la Paffoni Fulgor Omegna sarà impegnata contro la Betulline Jesi. La Fulgor ha chiuso la stagione regolare come non poteva, con una serie aperta di tre vittorie in fila, contro avversari di grande caratura tecnica come Ferentino, Biella e Agrigento. Saranno partite combattute, tese, dove l’Aurora si presenta con un aspetto sensibilmente cambiato. Al posto del partente Greene è arrivato, in uscita dalla squalifica per doping, Corbett. A dare una mano sotto canestro ci sarà da Treviglio Sorokas, mentre sulla panchina troveremo a dirigere la squadra Damiano Cagnazzo al posto del dimissionario Maurizio Lasi. Jesi sarà formazione da rispettare, con Santiangeli a interpretare uno dei ruoli principali in attacco, Gueye a dare fisicità (nel caso anche non da quintetto base ma in uscita dalla panchina), Hunter come ala grande americana atletica pericolosa anche lontano da canestro e parecchio tonnellaggio nel ruolo di cinque, con Maganza e l’ex Paffoni Paolo Paci. Omegna farà di tutto per vincere in terra marchigiana, dove si giocheranno gara 1 e 2, poi la serie di sposterà a Castelletto Ticino. Queste le parole di coach Filippo Faina prima della partenza per Jesi:
“Gli aspetti agonisti in appuntamenti come i playout prendono spesso il sopravvento, ma non bisogna dimenticare gli aspetti tecnici, che noi stiamo curando. Gli aspetti agonistici nelle serie (di playoff o playout che siano) aumentano via via che aumenta la conoscenza reciproca tra i giocatori. Alla fine è chiaro che tutti giocano per vincere, però è anche chiaro che noi siamo fiduciosi su una nostra possibile vittoria. Su cosa aspettarci da Jesi è la parte più difficile della nostra preparazione alla partita: ci stiamo basando molto sull’ultima partita che hanno giocato a Verona, perchè almeno l’americano ed il coach nuovo c’erano. Adesso dovranno inserire un altro giocatore straniero e non penso che in una settimana possano riesumare tutto quello fatto in precedenza, perchè ho avuto l’impressione che ci sia stata una semplificazione del gioco proposto già in Veneto. Se poi ci sarà qualcosa in più o di nuovo da domenica in poi ci si adeguerà.”