Un clima sereno, disteso, di grande allegria ha fatto da cornice alla cena degli auguri della Paffoni.
Impeccabile l’organizzazione dell’Associazione Kenzio Bellotti, che ha organizzato tutto nei minimi dettagli.
Fin dal mattino i volontari della Akb hanno trasformato il salone dell’oratorio in una sala degna di un Hotel a 5 Stelle: centritavola natalizi, tovaglie bianco neve, piatti di porcellana. Ed in cucina una grande squadra sotto la direzione di chef Eugenio.
Tantissimi i commensali: quasi 120, a testimonianza del grande entusiasmo che circonda la squadra di Ghizzinardi.
Presente insieme al marito anche Anna Rosa Bellotti, figlia di Kenzio, l’uomo che ha segnato la storia della Fulgor in maniera indelebile.
Come sempre anche l’aspetto benefico non è mancato: raccolti soldi a favore dell’Associazione Piemontese Retinopatici ed Ipovedenti, grazie anche all’incanto delle torte realizzate dagli studenti del Formont.